Oggi si è molto più sensibili riguardo al tema della salvaguardia ambientale e i viaggiatori che ricercano strutture ricettive ecocompatibili per le loro vacanze sono in continuo aumento.
Per questo motivo, l’ecosostenibilità è diventata una vera e propria strategia di marketing. Sempre più albergatori, infatti, stanno trasformando le loro strutture attirando una nuova e numerosa categorie di ospiti: gli ecologisti.
Essere in linea con le pratiche di sviluppo sostenibile garantisce non solo un netto aumento delle prenotazioni, ma anche un notevole risparmio economico. Insomma, i vantaggi che potrai trarne in termini economici (ma anche ambientali) sono molti.
In questa guida ti illustrerò come fare per rendere ecocompatibile la tua struttura
Le pareti esterne degli edifici disperdono facilmente il calore interno in inverno, mentre in estate ne assorbono tantissimo. Per evitare questo fenomeno e quindi un conseguente uso massiccio di riscaldamenti e aria condizionata:
– pittura la facciata esterna della tua struttura usando una vernice ecologica di colore bianco;
– installa pannelli isolanti ecologici.
I colori chiari riflettono la luce del sole lasciando l’interno fresco nelle stagioni più calde. I colori scuri, invece, assorbono calore durante il giorno e mantengono miti gli ambienti nelle stagioni più fredde ma non a tal punto da evitare l’accensione dei riscaldamenti.
Per ovviare al problema, installa dei pannelli isolanti ecologici che isolino termicamente la struttura. Scegli dei pannelli realizzati in sughero, fibra di legno o di cocco o con materiali provenienti da scarti di lavorazione industriale o da riciclaggio.
Il consumo di acqua calda nelle strutture alberghiere è continuo e copioso, soprattutto se si dispone di una spa con piscina o di vasche idromassaggio.
Ti consigliamo, pertanto, di installare un sistema di riscaldamento dell’acqua mediante pannelli fotovoltaici per evitare lo spreco energetico. Essi sono utili non solo per la produzione di acqua calda ma anche per l’alimentazione degli impianti di riscaldamento.
In questo modo sostituirai gli impianti convenzionali che producono polveri e microrganismi responsabili della maggior parte delle allergie e dei disturbi respiratori e che hanno anche consumi energetici molto elevati.
A seconda della posizione in cui si trova la tua struttura e del tipo di clima, è possibile installare, oltre ai pannelli solari, addirittura una mini turbina eolica, ma per questa soluzione è necessario verificare con un avvocato o un progettista qualificato l’iter autorizzativo.
Acquista lampadine a LED per ridurre l’uso di elettricità e installale in tutte le camere, nella hall e nei corridoi. Questo tipo di lampadine durano dalle 5 alle 20 volte in più rispetto alle normali e, a differenza di queste ultime, non contengono materiali tossici come il mercurio.
Utilizza sensori o timer per le aree utilizzate di rado e istruisci il tuo personale affinché spenga le luci e abbassi il riscaldamento e l’aria condizionata quando le stanze non sono occupate.
Sostituisci tutti gli apparecchi elettrici con dispositivi di nuova generazione a risparmio energetico. Una struttura ricettiva non può prescindere da questi apparecchi e, sebbene si tratti di una soluzione non propriamente ecologica, comunque ne si ottiene una riduzione del consumo di energia elettrica e di rilascio di CO2 nell’atmosfera.
Per limitare lo spreco dell’acqua, sfrutta l’acqua piovana. Rivolgiti a un’azienda competente per l’installazione di un raccoglitore d’acqua piovana e di un sistema di filtraggio per eliminare lo sporco e i detriti.
Sebbene l’acqua del serbatoio non sia potabile, può essere utilizzata per altri scopi come per la pulizia dei pavimenti, il lavaggio delle asciugamani e delle lenzuola, per gli sciacquoni, oppure per l’irrigazione dei giardini.
Installa nei bagni soffioni, rubinetti e sciacquoni a basso flusso o a flusso regolabile.
Acquista solo saponi, bagnoschiuma, shampoo e detersivi biologici non schiumogeni e biodegradabili, con imballaggi biodegradabili, e sistemali in appositi dispenser per evitarne lo spreco.
Evita di acquistare prodotti “usa e getta” come i monouso (bicchieri, piatti, posate di plastica) ma opta per materiali riutilizzabili e sostenibili come la ceramica o il vetro, oppure per monouso biodegradabili.
Acquista prodotti riciclati come la carta igienica, i tovaglioli, la biancheria, gli asciugamani e gli articoli di cancelleria.
Riduci al minimo la quantità di carta utilizzata per ciascun ospite (ad esempio, riduci il formato della carta delle fatture, ecc.), oppure stampa con inchiostri a base di soia su carta riciclata.
Rivolgiti ad aziende che producono pavimenti, mobili e oggetti d’arredo completamente riciclati e in materiale naturale e sostenibile.
Scegli materiali solidi e durevoli come il legno, il bambù e il cartone che possono essere riciclati, trasformati o venduti.Utilizza per gli interni delle pitture e delle vernici ecologiche, prive di sostanze chimiche per ridurre l’inquinamento e garantire una buona qualità dell’aria.
Invita gli ospiti ad usare in maniera coscienziosa gli apparecchi elettrici, a non sprecare l’acqua e la biancheria.
Nei bagni, predisponi dei ganci per le asciugamani e invitali ad appenderli per riutilizzarli invece di gettarli a terra per farli cambiare ogni giorno, in questo modo eviterai lo spreco di acqua, corrente e detersivi.
Affiggi delle indicazioni in ciascuna camera sull’importanza dell’ambiente, stilando una lista di regole su come comportarsi per evitare gli sprechi e l’inquinamento.
Fornisci ciascuna camera o ciascun piano di cestini appositi per il riciclaggio stampando una tabella esplicativa su come differenziare i rifiuti.
Educa alla raccolta differenziata soprattutto quella parte del tuo staff che ne produce di più (il personale addetto alle pulizie e alla ristorazione).
Evita di acquistare prodotti OGM e privilegia cibi biologici, etichettati con certificazioni riconosciute, meglio ancora se a chilometro zero o provenienti dal commercio equosolidale.
Prendi accordi con fornitori locali, oppure, se hai del terreno a disposizione, crea un tuo orto personale incaricando qualcuno che lo curi assiduamente.
In questo modo, oltre a sostenere le economie locali, eviterai i costi di trasporto e soprattutto le emissioni di CO2 legate alla distribuzione dei prodotti.
I mezzi di trasporto incidono molto sull’impatto ambientale dei viaggi. Consiglia ai tuoi ospiti di utilizzare treni e autobus, o i sistemi più innovativi come il car pooling che riducono significativamente le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.
Lascia alla reception delle brochure con gli orari dei mezzi pubblici o metti a disposizione un servizio di trasporto gratuito per raggiungere la stazione dei treni o di bus più vicina.
Inoltre, potresti offrire un servizio di noleggio biciclette e tandem o, se ne hai la possibilità, di auto elettriche.
Se necessiti di altri consigli su come rendere ecocompatibile la tua struttura ricettiva prenota una consulenza gratuita, saremo felici di offrirti tutto il nostro supporto!
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