Il mondo dell’ospitalità ha vissuto negli ultimi anni molte trasformazioni e, una di queste, è il passaggio dalle tariffe fisse stagionali (listini) alle tariffe dinamiche.
Queste, infatti, consentono di ottimizzare i guadagni ottenuti dalla vendita delle tue camere, adottando prezzi più alti quando la richiesta è alta e prezzi più bassi quando, invece, la domanda diminuisce.
Tuttavia, anche se quasi tutti ormai concordano sulla necessità di avere tariffe dinamiche, non tutti sono in grado di adottare un’adeguata strategia tariffaria. Molti, ad esempio, si muovono a braccio, abbassando e diminuendo il prezzo delle camere, magari seguendo le indicazioni di un’app o di un software (oppure di uno dei tanti tool messi a disposizione dalle grandi OTA che però guardano solo ai propri interessi) senza avere però una programmazione di medio e lungo periodo. Altri invece fanno una programmazione, ma basandosi su così pochi dati da essere quasi o del tutto inefficace.
Noi di Revenue&Co, invece, assicuriamo ai nostri clienti una strategia tariffaria che è in grado di garantire il massimo del guadagno e il minimo delle perdite dalla vendita delle tue camere. Come? Te lo spiego subito! Grazie, prima di tutto, alla realizzazione del forecast, che non è altro che una tabella Excel in cui indichiamo, per ciascun giorno dell’anno, quale è il prezzo di vendita migliore per le camere standard della tua struttura. Nella tabella sono indicate anche le maggiorazioni in termini percentuali da applicare alle eventuali camere deluxe o superior se ci sono.
Se anche tu vuoi ottimizzare il prezzo delle tue camere e guadagnare di più dalla loro vendita, resta con me e leggi anche i paragrafi che seguono.
Come ho anticipato sopra, per elaborare le tariffe dinamiche occorre analizzare molti dati. Quanti? Te lo dico in un minuto: una marea di dati, tanto che chi non è abituato a farlo di mestiere corre il rischio di esserne sommerso!
Ad esempio, dovrai analizzare i dati storici della tua struttura relativi al fatturato, alle perdite e all’occupazione, a meno che il tuo hotel non sia di nuova apertura.
Poi sarà necessario analizzare l’andamento dei flussi turistici nella tua destinazione, andando a reperire tutte le informazioni che servono da enti turistici, aeroporti, stazioni ferroviarie e stazioni marittime.
In più, dovrai realizzare un calendario di eventi per sapere se durante l’anno ci sono date o periodi in particolare in cui la domanda tende ad aumentare.
Inoltre, dovrai tenere conto che in certi periodi dell’anno in cui c’è più richiesta, oltre alla tariffa, dovrai agire inserendo delle limitazioni, ad esempio un numero minimo di giorni in cui prenotare e un periodo di cancellazione senza penali più lungo in modo da non rischiare di trovarti con la camera vuota, ad esempio, a Ferragosto!
Tutto quello che abbiamo detto fino a qui dovrebbe già metterti sull’avviso che fare da solo il forecast della tua struttura richiede davvero una grande capacità di analisi e soprattutto molto tempo a disposizione.
Ma non è tutto. Il prezzo assegnato alle camere deve tenere conto, infatti, anche di altri fattori. Ecco qui alcuni dei principali:
Tutti questi fattori, soprattutto gli ultimi tre, possono anche variare col tempo.
Mettiamo, ad esempio, che tu abbia fissato un prezzo basso per una determinata data e dalla tua analisi risultasse invece che in quel periodo ci sarà un aumento della domanda. In tal caso occorrerà ritoccare verso l’alto la tariffa inserita nel forecast!
Ecco cosa si evince da quello che ho appena detto:
Realizzare un forecast non è un’attività che inizia e si completa in un periodo definito, ma, proprio come le tariffe, è un’attività dinamica che richiede una grande capacità di analisi e un monitoraggio continuo di tutte le variabili considerate.
Nel paragrafo precedente abbiamo visto che realizzare un forecast è un’attività molto complessa che richiede una certa esperienza, quindi è necessario che a farla sia qualcuno che ha le competenze giuste.
Noi di Revenue & Co. non solo siamo specializzati nella realizzazione di forecast per i nostri clienti, ma a differenza di alcuni dei nostri concorrenti eseguiamo questa attività in modo estremamente meticoloso e approfondito senza ricorrere a tool predittivi della tariffa.
Questi software, infatti, possono aiutare nel caso di strutture molto grandi e con molte camere ad “avere un’idea” del prezzo da applicare, tuttavia non tengono conto di tutti i fattori sopra indicati.
Prima di concludere l’articolo, vorrei che ti fosse ben chiaro che, anche se volessi provare da solo a realizzare il forecast della tua struttura, questo non solo potrebbe essere molto difficile per l’enorme quantità di dati da esaminare e la mancanza di esperienza, ma anche piuttosto costoso.
La nostra società di consulenza dispone, ad esempio, di un facile accesso ai dati di compagnie aeree, marittime e ferroviarie grazie a cui poter analizzare l’andamento della domanda per le varie destinazioni in cui si trovano i suoi clienti con largo anticipo.
Accedere a queste informazioni in modo gratuito è del tutto impossibile, e per farlo a pagamento per la tua sola struttura la spesa rischia di essere davvero troppo elevata!
Il modo migliore, quindi, per avere un forecast davvero efficace con cui impostare la tua strategia tariffaria è quello di affidarsi ad una società come la nostra che dispone di tutto quello che serve, compresa una squadra di professionisti esperti nell’analisi dei dati che saranno sempre al tuo servizio per ottimizzare la tua strategia tariffaria.
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